Raduno 2 cv

20130521-080350.jpg
Sabato 8 giugno, 1′ giorno di iscrizione.

20130609-092228.jpg

20130609-092536.jpg

20130609-092842.jpg
… e poi grigliata a Campiglio

20130609-093343.jpg
Domenica 9 giugno, si continua…

20130609-204120.jpg

20130609-204128.jpg

20130609-204135.jpg

20130609-204141.jpg

20130609-204147.jpg

20130609-204153.jpg

Il giorno dopo… sms del presidente Daniele a tutti noi:
“Gia’ da ieri sono arrivati a tutti voi i complimenti per la sincera e famigliare ospitalita’. Ragazzi [fantastici], adulti, chi piu’ chi meno chi in un modo chi in un altro, ha contribuito al perfetto svolgimento di questo grande evento.Non fermatevi altri eventi come solo voi sapete creare vi stanno aspettando. Ognuno di voi e’ necessario…Ricordatelo…la forza e` nel gruppo, nei pregi e nei difetti Daniele”

Pubblicato in Senza categoria | Lascia un commento

Bimbinpiazza del 19/5/2013

20130519-185432.jpg

20130519-191906.jpg

20130519-192608.jpg

20130519-192825.jpg

Pubblicato in appuntamenti | 1 commento

44′ festa dei ciliegi in fiore

La 44° edizione della festa celebra il periodo della fioritura dei ciliegi. In programma le tradizionali sfilate di carri fioriti, la fiera e i mercatini, mostre, premiazioni ed altre iniziative.La 44esima edizione di questa manifestazione è in programma dalla seconda metà del mese di marzo fino a domenica 14 aprile. Si tratta di un concentrato di iniziative di vario tipo, in programma soprattutto nel periodo pasquale dal 30 marzo all’1 aprile e nel weekend successivo del 6 e 7 aprile. La Festa dei ciliegi in fiore è promossa dal Centro Studi di Vignola, dal Comune di Vignola e da tutte le associazioni del territorio.

20130512-151342.jpg

20130512-151358.jpg

20130512-151415.jpg

20130512-151423.jpg

20130512-151429.jpg

20130512-151435.jpg

20130512-151441.jpg

20130512-151446.jpg

20130512-151451.jpg

20130512-151458.jpg

20130512-151503.jpg

Pubblicato in appuntamenti | Lascia un commento

cena del 30 aprile

20130501-114712.jpg

20130501-114722.jpg

20130501-114730.jpg

20130501-114738.jpg

Pubblicato in cene | Lascia un commento

prossime attività 2013

Prossime attività 2013.

venerdì 3 maggio ore 20:00 prove burattini in sede (per genitori Mazzini).

venerdì 17 maggio ore 20:00 prove burattini in sede (per genitori “Mazzini”).

sabato 18 maggio collaborazione recita festa “Mazzini”.

domenica 19 maggio (se piove domenica 26 maggio).

Bimbinpiazza Guiglia, tema “i Romani”.

sabato 8 &  domenica 9 giugno raduno 2 cv.

martedì 25 giugno serata Guiglia “Nutella party”.

martedì 2 luglio serata Guiglia “giochi in strada e d’ingegno”.

sabato 13 &  domenica 14 luglio Festa della lavanda,

Monteombraro (da confermare).

martedì 16 luglio serata Guiglia “Pigiama party”.

martedì 30 luglio serata Guiglia “giochi di strada e d’ingegno”.

sabato 7 &  domenica 8 settembre Bambinopoli.

Pubblicato in appuntamenti | Lascia un commento

La Venaria Reale

20130421-223236.jpg

La reggia di Venaria Reale è una delle maggiori residenze sabaude in Piemonte, probabilmente la più grande per dimensioni: si estende infatti per 80mila metri quadrati di piano calpestabile. La Reggia fu progettata e costruita in pochi anni, dal 1658 al 1679, su progetto dell’architetto Amedeo di Castellamonte. A commissionarla fu il duca Carlo Emanuele II che intendeva farne la base per le battute di caccia nella brughiera collinare torinese. Il nome latino della reggia, Venatio Regia, sembra derivi dall’arte venatoria.
Probabilmente, l’idea di creare una reggia a Venaria nacque in Carlo Emanuele II di Savoia dall’esempio del Castello di Mirafiori (o di Miraflores), luogo destinato alla moglie del duca Carlo Emanuele I, Caterina Michela d’Asburgo situato nel quartiere che da quella reggia avrebbe poi preso proprio il nome Mirafiori. L’insieme dei corpi di fabbrica che costituiscono il complesso, enorme se si considera l’estensione (80.000 m2 di piano calpestabile), include il parco ed il borgo storico di Venaria, costruiti in modo da formare una sorta di collare che rievoca direttamente la Santissima Annunziata, simbolo della casa sabauda. I lavori vennero progettati dal 1658 ed affidati agli architetti Amedeo di Castellamonte e Michelangelo Garove. L’opera si protrasse nel tempo fino almeno al 1675, quando il borgo di Venaria (realizzato con una pianta atta a disegnare un Collare dell’Annunziata) e il Palazzo erano già in buona parte completati. In particolare, la Reggia di Diana, cuore della struttura. In ogni caso, i lavori non si fermarono e, anzi, continuarono col tempo: dopo che il 1º ottobre 1693 i francesi distrussero alcune costruzioni, Vittorio Amedeo II commissionò un ulteriore intervento sulla reggia che venne ristrutturata secondo i canoni francesi. Ulteriori danni vennero inflitti durante l’Assedio di Torino del 1706, quando i francesi di Louis d’Aubusson de la Feuillade vi presero dimora, danneggiando molte strutture destinate, in questo periodo, alla soldataglia: Vittorio Amedeo II, data la morte del Garove, affida il progetto a Filippo Juvarra. Anche nella dominazione napoleonica la Reggia subì serie trasformazioni, in particolare i giardini, distrutti per farne una piazza d’armi: l’intero complesso, infatti, venne trasformato in caserma e, con la Restaurazione, questa destinazione fu mantenuta. Il complesso si confermò pure come il centro nevralgico della Cavalleria sabauda, ospitando, tra l’altro, una scuola di equitazione militare di prestigio europeo (in seno alla quale maturarono innovativi metodi di equitazione, di combattimento, di affardellamento) e un allevamento di stalloni. Nel periodo che va dalla fine delle guerre napoleoniche fino al 1978 la Reggia fu utilizzata a fini militari causandone un progressivo degrado.

IL RITROVAMENTO DEL TEMPIO DI DIANA
Sono stati di recente riportate alla luce le fondamenta del Tempio di Diana, una splendida architettura castellamontiana, che un tempo sorgeva al termine del parco della Reggia e che le fonti celebrative dell’epoca definivano come “da annoverarsi fra la meraviglie dell’arte”. In questo tempietto spesso si recavano i cortigiani, per trovare riposo e quiete o per consumare amori furtivi. Le fondamenta sono tornate alla luce durante gli scavi in corso, finalizzati al ritracciamento dei percorsi dei giardini che un tempo ornavano la Reggia. Questa scoperta è molto interessante per ovvi motivi storico-archeologici, ma ha destato anche grande curiosità, e sono stati tanti i curiosi che si sono recati a vedere i resti, soprattutto durante la Giornata dei Parchi, svoltasi a giugno del 2001. L’antico Tempio di Diana fu smantellato nel 1700 secondo il volere di Vittorio Amedeo II in vista di un ripristino dei giardini che prevedeva articolati percorsi d’acqua e prospettive all’infinito (alla Francese). I preziosi marmi che rivestivano il tempio vennero riutilizzati (otto colonne vennero usate per la Cappella di S. Uberto ed altre otto per la Chiesa di S. Maria, mentre i marmi ebbero diversi riusi all’interno della Reggia.

20130421-223356.jpg

20130421-223417.jpg

20130421-223440.jpg

Pubblicato in gite | Lascia un commento

partiamo così….

20130421-185428.jpg

20130421-185438.jpg

Pubblicato in gite, Senza categoria | Lascia un commento